a partire dal 1° giugno possono riaprire palestre, piscine, circoli culturali e ricreativi, ma anche parchi tematici e di divertimento, oltre che i parchi faunistici.
Permessa l’attività fisica all’aperto, nel rispetto delle misure di distanziamento di 2 metri previste dal Dpcm vigente. Sono permessi anche gli sport di squadra all’aperto, ma solo quelli che permettono di mantenere la distanza di due metri, come il tennis (no, invece a sport come il calcio).
Ancora sospese le sagre.
Dal 15 giugno è previsto l’inizio dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza (dai 3 ai 17 anni) e le attività di spettacolo, fatta salva la possibilità di svolgere le prove in assenza di pubblico già a partire dal 1 giugno, sempre nel rispetto di quanto previsto delle regole delle linee guida interregionali.
Tra le novità più rilevanti dell’ordinanza, viene eliminato l’obbligo di distanziamento tra i familiari conviventi nei locali di ristorazione.
L’ordinanza conferma inoltre l’obbligo su tutto il territorio regionale di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all’aperto.
Resta obbligatoria anche la misurazione della temperatura per il datore di lavoro e per i dipendenti; la stessa misura continua a valere anche per i clienti dei ristoranti.
Permane, infine, il blocco delle slot machines nei locali pubblici.
La nuova ordinanza sarà valida dal 1° giugno al 14 giugno.