Questo servizio educativo genera condizioni di apprendimento e di socializzazione che garantiscono ad ogni bambino il diritto soggettivo nell’educazione e consente a ciascuno di sentirsi riconosciuto e accolto nella propria unicità e diversità. Il bambino non è solo un piccolo che sta crescendo, destinatario di interventi e di cura, ma è un soggetto di diritto a tutti gli effetti che, all’interno della famiglia, della società e delle istituzioni educative, deve poter esercitare le prime forme di cittadinanza attiva. Dare valore e sostenere una rete di servizi educativi per tutti, consente di rispondere a nuovi bisogni, di essere luogo di benessere, di promozione di uguaglianza educativa, di integrazione culturale e sociale, rappresenta un contributo importante all’attuazione degli articoli 2, 3 e 31 della Costituzione.  

( Linee pedagogiche per il sistema integrato 0/6)

Finalità

La Sezione Primavera è un’opportunità educativa che attua un servizio di sostegno alle famiglie. Costituisce un luogo sereno e stimolante per la crescita affettiva, cognitiva e sociale dei bambini; uno spazio che affianca e coinvolge le famiglie nel compito di cura e di educazione, promuovendo un clima di incontro, di confronto e di collaborazione fra genitori e personale operativo.

La Sezione Primavera ha le seguenti finalità:

  • Contrastare la povertà educativa
  • Promuovere e concretizzare il principio della continuità educativa, attraverso il raccordo tra servizi 0-3 anni e Scuola dell'infanzia.
  • Superare il tema degli anticipi alla scuola dell’infanzia, condizionato dalla disponibilità di posti
  • Concorrere con le famiglie alla formazione e socializzazione dei bambini e delle bambine nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità cognitive, affettive, relazionali e sociali;
  • Curare i bambini attraverso l’affidamento continuativo a figure con competenza professionale che operano in un contesto protetto, sulla base di un preciso progetto pedagogico ridefinito annualmente;
  • Sostenere le famiglie nella cura dei figli e nelle scelte educative;
  • Promuovere la conciliazione delle scelte professionali e familiari di entrambi i genitori in un quadro di pari opportunità tra i sessi
  • Promuovere l’incontro tra genitori e il coinvolgimento delle famiglie nella progettazione dei servizi per la cura dell’infanzia
  • Concorrere a diffondere nella comunità locale una cultura dell'infanzia attenta ai bisogni e alle potenzialità dei bambini;

A chi si rivolge

Il servizio è rivolto ad un gruppo massimo di 20 bambini di età compresa tra i 24 mesi e i 36 mesi che compiono i due anni di età entro il 31 dicembre e prevede la presenza di un educatore ogni 10 bambini oltre al coordinatore pedagogico e all’ausiliaria.

L’avvio del servizio è previsto al raggiungimento di un numero minimo di iscrizioni pari a 10, salvo diverse valutazioni dell’Amministrazione Comunale.

Il rispetto degli obblighi vaccinali è un requisito per l’ammissione alla Sezione Primavera.

L'accesso al Sezione Primavera è primariamente riservato ai figli di famiglie residenti a Ranica.

Come accedere al servizio

Per l’ammissione al servizio, occorre presentare domanda di iscrizione, corredata da idonea documentazione, presso l’Ufficio di Protocollo del Comune nel periodo appositamente previsto dalla normativa ministeriale relativa alle iscrizioni per la scuola dell’Infanzia

Le domande di ammissione sono valutate dall’Ufficio Scuola ed ordinate secondo una graduatoria approvata con determinazione del Responsabile del Settore V.

Le domande delle famiglie non residenti verranno prese in considerazione solo a disponibilità di posti, esaurita la graduatoria delle domande dei residenti nel Comune di Ranica.

Nel caso di posti che si rendano disponibili in corso d’anno per rinunce o cessazioni, si attingerà dalla graduatoria.

Altre opportunità

  • Le serate tematiche. Una serie di incontri che, con la partecipazione di figure professionali esperte (ostetrica, pediatra, pedagogista, psicologo. In questa frase o bisogna togliere il “che” o è incompleta
  • Sportello ascolto e counseling individuale ai genitori.
  • Laboratori ludici per genitori e bambini e atelier creativi.
  • Le feste organizzate per le classiche ricorrenze e non solo